Prima c’era il classico riso, poi i coriandoli, poi le colombe, poi le farfalle, poi sono arrivati a fine ricevimento i fuochi d’artificio… che cosa manca? Un’altra tendenza che sta prendendo sempre più piede è quello di far volare le lanterne!
Il volo delle lanterne, è un’usanza sicuramente d’effetto ed estremamente romantica! È consigliata ovviamente per i matrimoni serali ed è un rito suggestivo pieno di significato.
Non so voi, ma a me ricorda tanto il cartoon della Disney, Rapunzel e l’intreccio della Torre, fatto sta che sono sempre di più gli sposini che decidono di concludere i loro festeggiamenti di nozze in questo modo.
L’origine di questa usanza è cinese e nelle zone orientali sono chiamate, “Khom Fay” o “Khom Loy”, e vengono utilizzate da più di duemila anni per le celebrazioni delle loro feste.
Simbolicamente la lanterna volante ha il compito di far avverare i sogni dalla terra al cielo. Ecco perché di solito il desiderio viene scritto all’interno della superficie della lanterna.
Il momento più indicato è a fine cerimonia dopo il taglio della torta, e può essere fatto solo con delle condizioni meteo ottimali. Non se piove e nemmeno se c’è vento. Di solito si può dare una lanterna per ogni gruppo famigliare di invitati che potranno, se vorranno, scrivere i loro desideri.
La lanterna può volare per circa 20 minuti raggiungendo la distanza di un chilometro e in un cielo sereno notturno crea un effetto mistico e suggestivo pieno di speranza e buon augurio.
Ci sono degli accorgimenti da rispettare perché le lanterne volanti volano con il fuoco, prima di utilizzare leggete bene le istruzioni, mi raccomando!