Non c’è niente da fare, più si va avanti nell’organizzazione di un matrimonio e più ci si rende conto come anche una cosa che apparentemente credevi semplice in realtà non lo è. Un’altra scelta ardua è quella del fotografo. Questo perchè a lui viene affidato uno dei compiti più ardui: immortalare gli istanti e le emozioni del giorno più importante della vostra vita.
E’ una scelta di estrema importanza, uno perchè quelle foto avranno per voi un valore affettivo enorme e soprattutto perchè quegli scatti faranno il giro di molte case e di moltissimi commenti:”Vedi come sei uscita naturale in questa foto” (amica), “Ma quanto è bella la mia nipotina” (zia, nonna), “mmm, forse qui sei un po’ troppo provocante” (tuo marito quando vede gli scatti che ti hanno fatto a casa!), “Zia qui sembri una principessa” (la vostra amata nipotina, nonché damigella) “Ma qui sono uscito bene”? (padre vanitoso, fanatico di baffi e pieghe ai capelli).
Insomma le foto devono essere impeccabili, anche se a voi due interessa solo che quel giorno sia per voi felice e spensierato e che questo sia lo spirito che emerga dagli scatti.
Il primo passo da fare è quello di andare da diversi fotografi in modo da farvi un’idea dei costi. Non appena si comincia però solo a fare una ricerca su Internet, iniziano ad affacciarsi i primi dubbi: Come le voglio le foto? Quanto costa? Il mio fidanzato sarà disposto a fare le pose da modello?
Devi essere preparata a tutto, ti devi documentare, ti penti addirittura che quando stavi all’università non hai fatto il corso di Storia della Fotografia: vedi, ora ti sarebbe stato utile!
Tutto questo per essere pronti a quando andrete a chiedere delle informazioni negli studi fotografici.
Se siete fortunati trovate il professionista che vi fa visionare degli scatti reali di coppie con cui hanno lavorato precedentemente, queste sono le più belle e naturali. Se sei sfortunato, invece, ti fanno vedere modelli e modelle in pose improponibili, super sexy con lingerie ed in boxer, tanto da chiederti se hanno capito che non vuoi posare per Playboy!
Quando ti fanno vedere le foto si rimane stupefatti sulle pose canoniche che vengono fatte a casa, dimenticatevi le classiche foto a cui eravate abituati di mamma e papà ora è tutta un’altra storia.
Le foto di lei, di solito sono di grande romanticismo. La sposa solitamente la fanno distendere dolcemente sul letto, la fanno guardare allo specchio (fino a lì tutto bene), ma poi ne vedi altre tipo: la sposa a fianco alla tenda, la sposa dietro la tenda, la sposa che guarda attraverso la tenda! Insegnamento: Fate cambiare a vostra madre le tende quel giorno perchè rivestiranno un ruolo di grande importanza.
Le foto dello sposo invece sono da macho. Lui che si abbottona la camicia con fare deciso, lui che si allaccia l’orologio con tocco pratico, lui che si mette la cravatta come Richard Gere in Uffiale Gentiluomo, potrei continuare all’infinito, l’unico elemento ricorrente è lo sguardo da latin lover di altri tempi!
Arriva il momento di chiedere i costi, il momento più dolente perchè sono piuttosto alti. Diffidate da chi vi propone prezzi eccessivamente bassi, perché c’è aria di fregatura.
Quando avete girato vari fotografi vi sarete resi conto che non sono tutti uguali, così come anche a voi non sono piaciute tutte le foto che vi hanno proposto. Questo perchè ogni coppia di sposi ha la propria personalità.
Questi sono i due fattori principali che influiscono nella scelta del fotografo: lo stile del fotografo e la vostra personalità. Anzi è il caso di dire che vanno di pari passo.
Se siete una coppia sprintosa e attiva, cui piace stare con gli amici, l’ideale è un fotografo esperto in pose originali che coinvolga anche il gruppo di amici.
Ci può essere il caso in cui il vostro lui non è mai stato amante delle foto, l’idea di mettersi in posa lo mette in difficoltà, ma è pronto a “sacrificarsi” per il grande giorno! In questa situazione è perfetto un fotografo esperto in reportage da matrimonio. In che cosa consiste? Il fotografo non utilizza le pose ma fa delle foto istantanee. Diventa “invisibile” pronto a cogliere gli aspetti più naturali di quel giorno, le vostre espressioni ed emozioni, senza crearvi ansie di come dovete mettervi e di come dovete guardare la macchina fotografica!
Se invece avete sempre immaginato le vostro foto come quelle classiche ed intramontabili e non vi imbarazza mettervi in posa e guardare ammiccanti l’obiettivo allora il fotografo standard è l’ideale.
Naturalmente potete anche unire tutte e tre le cose: decidere di avere le foto di rito, poi delle foto simpatiche con gli amici e invece delle foto più naturali e toccanti.
Quando andate ad informarvi e siete pronti a firmare l’accordo dovete essere pronti a fare delle domande. Questo per non trovare sorprese dopo quando ormai il servizio è fatto ed il prezzo lievita magicamente.
– Quanti scatti verranno fatti e quante foto vanno scelte?
Questo è un punto fondamentale, molti fotografi in fase di preventivo definiscono il numero di scatti che faranno, altri invece no. E’ preferibile scegliere questi ultimi, perché il numero degli scatti deve essere il più alto possibile per avere poi un’ampia preferenza sulle foto che sceglierete.
– Una volta scelte le foto gli scatti vengono consegnati agli sposi?
Questo anche è importante perché capita che alcune le avete scartate dall’album ufficiale però sono carine e vorreste farne un altro informale.
– Il prezzo totale si calcola su ogni singola foto scelta oppure è un pacchetto tutto compreso?
– Le foto lavorate in digitale, fatte in bianco e nero, color seppia, con effetti particolari, comportano dei costi aggiuntivi?
Una volta scelto lo stile che più si addice al vostro spirito, e definiti questi particolari tecnici, altro punto fondamentale da tener in conto è la location delle foto. Se avete delle esigenze particolari, ossia volete farvi fotografare, non so in un posto particolare, tipo dove vi siete incontrati la prima volta o dove vi siete scambiati il vostro primo bacio, dovete tenere conto della distanza perchè se è fuori dalla vostra città il fotografo potrebbe chiedere il pagamento della trasferta.
Se non avete preferenze allora la scelta della location deve essere guidata dall’aspetto pratico!
Scegliete quindi dei luoghi che siano prima di tutto vicino alla chiesa oppure nella strada che vi conduce al ristorante del ricevimento. Il servizio fotografico, infatti, dura un po’, e non è carino far aspettare a lungo gli ospiti, che dopo un po’ si aggirano come dei “corvi” sul buffet di benvenuto!
Fino a quando si fanno le foto? Anche questo dipende da voi e dalle vostre esigenze.
Potete scegliere se farle solo a casa, in chiesa e in qualche location particolare. Un’altra soluzione è quella di farlo rimanere anche al vostro ricevimento, in questo caso però dovrete pagare anche per loro il ristorante.
Qui ci fermiamo, non ci siamo dimenticati di parlare della scelta dell’album e del filmino! Se siete curiosi, continuate a seguirci!